Blue Conservancy è un’organizzazione no-profit fondata nel 2009 con l’obiettivo di salvaguardare gli ecosistemi marini. La nostra missione è proteggere gli oceani da tutte quelle pratiche umane che ne minacciano la sopravvivenza.
Attività come la pesca intensiva, l’inquinamento, la perdita degli habitat e l’eccessiva pressione umana stanno portando molte specie marine all’estinzione, in particolare nel Mar Mediterraneo, che, secondo la FAO, è oggi uno dei mari più sovrasfruttati al mondo.
Peschiamo più velocemente di quanto i pesci riescano a riprodursi e gettiamo in mare una quantità di rifiuti senza precedenti. Inoltre, distruggiamo le nostre coste costruendo infrastrutture turistiche come lidi, hotel, strade e porti, con conseguente perdita di habitat marino e costiero.
Gli oceani producono oltre il 50% dell’ossigeno che respiriamo, assorbono circa il 25% del diossido di carbonio prodotto dalle attività umane, regolano il clima e ospitano una vasta gamma di specie, molte delle quali non si trovano altrove.
Per questo, in Blue Conservancy, crediamo fermamente che per preservare gli oceani non sia più sufficiente salvaguardare solo le specie protette. È necessario uno sforzo maggiore per proteggere anche tutte quelle specie che non godono di tutele, ma che sono fondamentali per mantenere un elevato livello di biodiversità.
Proteggere gli oceani significa proteggere il pianeta blu. Ecco perché sogniamo un futuro in cui l’uomo possa convivere con gli ecosistemi marini senza arrecare loro alcun danno, e ci battiamo ogni giorno per difendere il mare e i suoi abitanti.
Tramite azioni dirette e indirette, sin dal 2009, siamo impegnati sul campo per salvaguardare gli ecosistemi marini.
Grazie alle attività di volontariato e con la collaborazione di professionisti del settore, siamo sempre operativi con nuovi progetti a difesa del mare, tra questi il nostro progetto più importante: il Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone.
Un vero e proprio ospedale per tartarughe marine attivo dal 2006, che soccorre, cura e riabilita tartarughe marine rinvenute in difficoltà, vittime della pesca e dell’inquinamento, con il fine di farle tornare in libertà una volta guarite.
Nonostante le nostre risorse siano limitate destiniamo tutto nella salvaguardia degli animali, e in progetti che, attraverso il volontariato, abbiano un impatto positivo diretto sugli ecosistemi marini. Grazie a questa modalità strategica, abbiamo raggiunto risultati importanti negli anni.
Ad oggi abbiamo costruito uno dei CRTM tra i più importanti in Italia e collaboriamo con tutte le forze di polizia, la Guardia Costiera, le istituzioni locali e nazionali e le associazioni a difesa del mare.
Per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, ovvero la salvaguardia degli oceani e la conservazione degli ecosistemi marini, abbiamo bisogno di seguire un codice etico e morale che si basi sul rispetto della natura e di una visione eco-centrica, dove l’uomo non si considera più al centro dell’universo, ma è al pari di tutti gli esseri viventi.
Il nostro codice di condotta si fonda su valori semplici come la non violenza, il rispetto della natura, degli animali, la fiducia reciproca e il rispetto delle regole di comportamento e chiediamo, a chiunque voglia entrare a far parte della nostra organizzazione, di rispettarle per costruire insieme, un futuro migliore.
Le persone in Blue Conservancy hanno il diritto di vivere in un ambiente sereno, sicuro e che possa favorire lo sviluppo dei progetti che l’associazione promuove con il fine di salvaguardare gli oceani.
Blue Conservancy si impegna a promuovere principi come l’integrità attraverso una condotta etica e professionale ispirata a valori comuni. Di seguito elencati i punti cardini su cui si basa il nostro codice etico:
Se ti senti in linea con i nostri valori e vorresti entrare a far parte della nostra organizzazione, scrivici a info@blueconservancy.org e insieme potremo cambiare le cose.
Sin dagli inizi, organizziamo campus di volontariato per giovani e non, provenienti da tutta Europa, e ad oggi più di 1200 volontari ci hanno affiancato nel salvare le tartarughe marine.
Realizziamo progetti di educazione ambientale per scuole, associazioni e istituzioni. Centinaia di bambini ogni anno arrivano da tutto il Sud Italia per partecipare alle nostre attività.
Produciamo documentari per raccontare attraverso le immagini, quello che accade nei nostri mari e per trattare argomenti complessi come l’overfishing.
Raccogliamo dati per progetti di ricerca al fine di valutare lo stato della biodiversità degli ecosistemi marini, e intervenire qualora fosse necessario.
I nostri obiettivi sono ambiziosi, ma siamo sicuri che con l’aiuto di tutti possiamo raggiungerli più in fretta e salvare molti più animali marini.
SAR è un progetto per salvare le tartarughe marine. Vogliamo recuperare tutti quegli esemplari che, dopo essere stati pescati accidentalmente, vengono rigettati in mare e abbandonati alla deriva e, che senza il nostro intervento, andrebbero in contro a una morte lenta e dolorosa.
Ci preoccupiamo per gli ecosistemi del Mediterraneo e per tale motivo abbiamo dato vita a un progetto per il monitoraggio dello stato della biodiversità marina di alcune aree specifiche del Mediterraneo, attraverso la metodologia BRUV.
E’ possibile effettuare una donazione tramite bonifico bancario all’IBAN: IT 70J 01030 81320 000001929724
intestato a Blue Conservancy Onlus, Montepaschi di Siena – CodiceBIC/SWIFT (per bonifici dall’estero): PASCITM1RC6
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